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domenica 7 agosto 2011

13

13 libro di Jay Asher, appena finito di leggere..
devo dire che ho sentito parlare di questo libro per caso , sulla rete.. e mi aveva incuriosito.. l'idea della ragazza che si suicida e manda delle cassette a quelli che l'hanno portata a questa scielta, mi intrigava, mi inquietava.. mi affascinava..

purtroppo il libro non è stato all'altezza della trama.. una ragazza che si suicida per sciocchezze.. certo , eccetto lo stupro della ragazza,, ma per il resto sono cose che succedono un pò a tutti, una giornata storta... una falsa semi .amica..
insomma questo libro mi ha proprio deluso.. anche quando ha chiesto aiuto all'insegnanto o quando dopo aver gridato a quel ragazzo di andarsene , lui... se n'è andato..
cioè che doveva fare?? insomma questa Hanna si sarebbe dovuta mettere anche nei panni degli altri..

dunque .. buona, anzi ottima idea, ma svolgimento pessimo.. ci sono situazioni decisamente peggiori che possono portare una ragazza al suicidio, soprattutto se adolescente, il proprio corpo , il rifiuto da parte delgi altri.. insomma un miliardo di motivi migliori - peggiori..

l'unica cosa che però ho imparato da questo libro è che tante volte una nostra azione ha una tale influenza sulle altre persone che noi neanche immaginiamo...